JUNIORES: INTERVISTA A MICHELE TEZZI
18-01-2016 14:20 - News 2015/2016
Dopo la rifinitura in vista dello scontro diretto con la Rinascita Sangiovannese che tallona (si fa per dire) la capolista San Giorgio juniores a otto lunghezze scambiamo quattro chiacchiere con Michele Tezzi, il capitano dalla imbattuta formazione allenata a Carlo Ignudi.
Allora Michele come vedi lo scontro di lunedì prossimo contro la seconda forza del girone F del campionato di Attività Mista ? "La partita di lunedì sarà una gara difficile non solo perché la Rinascita Sangiovannese ci segue in classifica ma perché la nostra prossima avversaria è una delle squadre più organizzate del girone. I tre punti che speriamo di conquistare serviranno a mantenere la nostra imbattibilità ma non a decidere le sorti del torneo anche se avremmo più di un piede ai play off".
Prima di approdare a San Giorgio con quale squadra hai giocato e dove hai mosso i primi passi per apprendere i fondamentali ? "Prima di iniziare la mia esperienza a San Giorgio dove mi trovo molto bene sia per il mister, i compagni e l´ambiente che si respira al Paudice, ho giocato con l´Atletico Casalnuovo e ho mosso i primi passi a Volla con il Città di Volla dove ho giocato per ben otto anni".
Dall´inizio di questo campionato hai sempre giocato da centrale difensivo comandando sempre molto bene il reparto difensivo e dando sicurezza ai compagni di reparto. Lunedì sera al Parlati di Torre sei stato schierato da centrocampista cavandotela molto bene. Quale ruolo pensi di preferire ? "Gioco dove mi dice il mister e cerco sempre di dare il mio contributo alla squadra per vincere. Ma, se devo fare una scelta preferisco giocare da centrocampista perchè mi piace spingere e servire assist ai compagni. Il difensore centrale mi piace ugualmente e credo di cavarmela contribuendo ugualmente alle vittorie della squadra". Ringraziamo capitan Tezzi e lo aspettiamo con la prima squadra di mister Sarnataro, magari, ricoprendo il ruolo che più gli piace e che lunedì sera ha contribuito molto bene alla goleada al Parlati. Un classe ´97, bravo tecnicamente e modesto come ragazzo fa sempre bene averlo a disposizione.
Dall´Ufficio Stampa ASD San iorgio 1926
Fonte: Giacomo Di Sarno
Allora Michele come vedi lo scontro di lunedì prossimo contro la seconda forza del girone F del campionato di Attività Mista ? "La partita di lunedì sarà una gara difficile non solo perché la Rinascita Sangiovannese ci segue in classifica ma perché la nostra prossima avversaria è una delle squadre più organizzate del girone. I tre punti che speriamo di conquistare serviranno a mantenere la nostra imbattibilità ma non a decidere le sorti del torneo anche se avremmo più di un piede ai play off".
Prima di approdare a San Giorgio con quale squadra hai giocato e dove hai mosso i primi passi per apprendere i fondamentali ? "Prima di iniziare la mia esperienza a San Giorgio dove mi trovo molto bene sia per il mister, i compagni e l´ambiente che si respira al Paudice, ho giocato con l´Atletico Casalnuovo e ho mosso i primi passi a Volla con il Città di Volla dove ho giocato per ben otto anni".
Dall´inizio di questo campionato hai sempre giocato da centrale difensivo comandando sempre molto bene il reparto difensivo e dando sicurezza ai compagni di reparto. Lunedì sera al Parlati di Torre sei stato schierato da centrocampista cavandotela molto bene. Quale ruolo pensi di preferire ? "Gioco dove mi dice il mister e cerco sempre di dare il mio contributo alla squadra per vincere. Ma, se devo fare una scelta preferisco giocare da centrocampista perchè mi piace spingere e servire assist ai compagni. Il difensore centrale mi piace ugualmente e credo di cavarmela contribuendo ugualmente alle vittorie della squadra". Ringraziamo capitan Tezzi e lo aspettiamo con la prima squadra di mister Sarnataro, magari, ricoprendo il ruolo che più gli piace e che lunedì sera ha contribuito molto bene alla goleada al Parlati. Un classe ´97, bravo tecnicamente e modesto come ragazzo fa sempre bene averlo a disposizione.
Dall´Ufficio Stampa ASD San iorgio 1926
Fonte: Giacomo Di Sarno
[
]
[
]
[
]


